Con autodifesa o difesa personale si indica la capacità di difendersi dai pericoli e dalle minacce alla propria integrità fisica o psichica. Essa può consistere anche nel saper gestire o evitare una disputa tra individui prima che essi, possano giungere ad uno scontro. Generalmente, gli ordinamenti giuridici moderni prevedono una scriminante collegata all’esercizio della difesa personale – ossia la legittima difesa – ma solo a precise condizioni e presupposti.
La difesa personale comprende tecnica, strategia e tattica combinabili tra di loro per la difesa contro aggressioni e/o attacchi, a livello fisico, psicologico e verbale. In tema di autodifesa un concetto molto importante è quello della prevenzione che serve ad evitare inutili situazioni di rischio per la persona. La difesa personale deve quindi essere vista come una cultura di prevenzione adatta a tutti. Lo studio della difesa personale ha anche lo scopo di aumentare la fiducia in sé stessi e di far conoscere i vari tipi di pericolo.
L’attività si basa su due concetti essenziali:
- essere preparati;
- agire solo per difesa e mai per offesa (nel rispetto delle norme vigenti).
Nella difesa personale a differenza che negli sport da combattimento/arti marziali agonistiche:
- non esistono tecniche proibite;
- la durata: mentre l’allenamento sportivo prepara l’atleta ad affrontare incontri molto lunghi l’autodifesa prepara ad affrontare scontri che magari possono durare pochi secondi.